L'aceto: un condimento versatile e salutare
L'aceto conosciuto fin dall'antichità per i suoi poteri conservanti si ottiene attraverso la fermentazione di alcool il quale si ottiene dalla fermentazione di vino, birra o altri il e successivamente viene versato in grandi recipienti di legno o in inox, i quali prendono il nome di "madri d'aceto".
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In questi recipienti sono presenti i batteri acido-lattici, i quali permettono di creare l'acido acetico, questo processo gli dona quel sapore che tutti siamo abituanti a sentire un po acido, esistono vari tipi di aceto, ma quello che si conosce di più per antonomasia è l'aceto di vino bianco
L'aceto è conosciuto per i suoi benefici salutari in quanto può aiutare a regolare i livelli di zucchero, ridurre il colesterolo e migliorare la digestione ed essendo a basso contenuti calorico (è opportuno controllare sempre le aceto calorie) permette di essere una valida alternativa ad altre salse ad alte calorie, ma viene anche utilizzato per la pulizia delle nostre case, in quanto lo si vede utilizzato come pulitore naturale.
Tipi di aceto e come viene usato in cucina
Come già accennato di aceti ne esistono di vari tipi, che si contraddistinguono principalmente per il sapore e consistenza, ma analizziamo nel dettaglio ogni tipo di aceto presente nel nostro catalogo
Aceto di vino bianco: È il più noto nelle cucine italiane in quanto si presta bene sulla maggior parte degli alimenti, come sull'insalata, per marinare la carne ecc...
Aceto balsamico di Modena: L'aceto balsamico dell'Emilia Romagna è considerato uno dei migliori per la qualità esso viene usato per condire insalate, verdure grigliate e formaggi.
Aceto Pugliese