Conserve con olio extravergine d’oliva
Conserve con olio extravergine d’oliva per portare tutto l’anno l’estate a tavola
Vi era un tempo in cui gli antichi contadini preparavano il cibo in conserve con olio extravergine di oliva per riempire le proprie dispense e scongiurare, così, i momenti invernali più poveri dell’anno, quando freddo e maltempo rendevano impossibile ogni tipo di raccolto nei campi. A causa della ciclica povertà in cui riversava la gente umile, era infatti prioritario il “non buttare niente” e fare in modo che tutto il raccolto della stagione più florida potesse essere sfruttato ai fini del sostentamento per tutto l’anno. L’arte contadina del “riciclo” degli alimenti, soprattutto durante l’estate quando il raccolto è prospero e le condizioni del tempo sono favorevoli, è ben conosciuta e riportata in auge negli ultimi anni, grazie alla crescente interesse della popolazione verso la valorizzazione dei prodotti naturali che sono figli di una lunga tradizione, in modo che non possa mai mancare il gusto di alimenti genuini a tavola e si possano comunque gustare prodotti della terra anche quando sono fuori stagione. Sono tantissime le ricette per conservare sott’olio gli alimenti, alcune sono caratteristiche di un territorio, molte sono addizionate con ingredienti originali, ma tutte sono realizzate comunque con metodi di lavorazione tradizionali che si sono tramandati nel tempo. Essiccati al sole o disidratati con il sale, l’ortaggio viene sottoposto ad un preliminare processo di lavorazione, per eliminare la sua parte liquida, causa della formazione di muffe e di deperimento. In seguito, gli alimenti sono sistemarli in un contenitore asettico e asciutto, per poi essere ricoperti interamente con il prezioso olio extravergine d’oliva e chiuse con tappo ermetico. Andiamo a vedere nel dettaglio qualche gustosa ricetta tradizionale per conservare i cibi con il genuino olio EVO.
Carciofini sott’olio extravergine d’oliva
Tipici della cucina mediterranea, i carciofi vanno sottoposti a preliminare sterilizzazione. Vediamo tutto l’occorrente per realizzare questi prelibati aperitivi e contorni all’italiana.
Ingredienti
- 2 Kg di carciofi ( mi raccomando devono essere i carciofini piccolini tipici di questo periodo)
- 1 lt di aceto
- 1 lt di acqua
- sale grosso
- 1 limone
- 2 spicchi di aglio
- 2 peperoncini
- foglie di alloro o prezzemolo
- olio extravergine di oliva per ricoprire il tutto
Dopo essere stati puliti fino al “cuore” e mondati in quattro o sei spicchi, occorre sistemarli in una ciotola con acqua fredda acidulata con succo di limone e lasciati in posa per circa due ore. In seguito, bisogna sbollentare i carciofini in una pentola con acqua e aceto per una decina di minuti, dopodiché vanno scolati bene e riposti ad asciugare su uno strofinaccio pulito o su carta resistente, tenendoli a testa in giù e rigirandoli ogni tanto. Non appena asciugheranno, indicativamente dopo otto ore, metterli nei barattolini di vetro con l’ aglio, il peperoncino, qualche foglia di alloro e fatte a pezzetti. Ricoprire il tutto con olio extravergine di oliva di qualità,richiudere i barattoli, assicurandosi che l’olio sia al giusto livello e aspettare qualche settimana prima di degustare il tutto.
Peperoncini sott’olio extravergine d’oliva
Validissimo metodo per conservare questo sfizioso alimento, le conserve di peperoncino sono una delizia irrinunciabile per gli amanti dei sapori intensi e speziati. Che sia dolce o piccante questa preparazione vi aiuterà ad assaporare appieno il buon olio EVO, impreziosito dall’aroma intenso di questo particolarissimo frutto della terra, ottenendo una preziosa tonalità piccante con l’utilizzo delle varietà più “hot”.
Ingredienti
- 500 gr di peperoncini piccanti freschi
- olio extravergine di oliva
- 4 cucchiai di sale
- 250 ml aceto bianco
Pulire i peperoncinI, asciugarli bene e con l’ausilio di guanti tagliamoli a rondelle, mettendoli a riposare in una larga ciotola capiente con il sale mescolato per bene. Adagiamo il composto su uno scolapasta con un piatto di sopra su cui bisogna aggiungere un peso che serve a “strizzare” i peperoni di tutta la loro parte acquosa. Dopo aver lasciato il composto per un giorno intero, far bollire aceto ed acqua in una pentola e scottare i peperoncini per pochissimi minuti (non più di tre). Fare asciugare perfettamente e poi inserirli nei vasetti di vetro ben pressati, ricoprendoli con cura con olio extravergine d’olive di qualità.
Melanzane sott’olio extravergine d’oliva
Per la preparazione, dopo aver sbucciato e affettato a striscioline le melanzane, cospargerle di sale, e disporle in uno scolapasta con un peso, come per i peperoncini, per circa mezz’ora. Lavarle e disporle in una ciotola con acqua e aceto per altre quattro ore. Scolare bene e metterle nei vasetti con aglio e peperoncino tagliato a pezzetti, origano e foglie d’alloro, ricoprendo il tutto fino all’orlo con olio Evo. Consumare dopo qualche settimana di tempo, avendo cura di chiudere ermeticamente.